Redazione 
[LAOG] Roma — E’ nata a Dubai ma fondata da un team completamente italiano, Dbm Dubai Mining per lo sviluppo del Bitcoin la più importante criptovaluta nel mondo. Lo rende noto Gianmarco Piccoli, tra i fondatori della società il quale spiega che il tutto nasce per far si che ”il mining della piu’ famosa criptovaluta, il Bitcoin, sia alla portata di tutti. Possiamo pensare – spiega Piccoli – al Mining come ad una fase di estrazione di criptovalute da una miniera ma in realtà è una lunga e complessa serie di calcoli che, una volta risolti, creano criptovaluta riconosciuta al miner”. Piccoli poi si sofferma sulle difficoltà del Mining ai giorni d’oggi e ”per chi abbia intenzione di trarne profitto dall’ attività deve per forza scontrarsi con l’eccessivo costo dell’energia; l’acquisto di macchine prestanti di ultima generazione; la programmazione al fine di ottenere la migliore resa. Questi – sottolinea – sono i punti che maggiormente limitano o scoraggiano clienti ed appassionati ad intraprendere la fruttuosa possibilità di guadagno offerta dal Mining”. Ecco perchè, secondo i team manager della neonata azienda ”ci sono i mezzi per risolvere tutti i problemi rispettando naturalmente i pilastri fondamentali dell’ azienda: legalità, sostenibilita’ e trasparenza fiscale. Dbm – ricorda Gianmarco Piccoli – controlla l’intera supply chain; usa energia elettrica da fonti rinnovabili abbattendo così i costi; macchine di ultima generazione; sistemi di massima sicurezza”. [segue]
